Il Parco Nazionale dello Stelvio comprende 11 comuni della media Val Venosta e dell’alta Val d’Ultimo, che si trovano almeno in parte dentro il parco. La Val Venosta ha una media molto bassa di precipitazioni e circa 300 giorni di sole all’anno, condizioni che si trovano solitamente nelle regioni steppiche. Questa tipicità climatica si riversa nella parte venostana del Parco, che è nato per conservare e proteggere l’ambiente naturale e per permettere a quanti ne abbiano la curiosità ed il desiderio di visitarlo. E’ molto vasto, si estende su una superficie di 130.700 ettari, si trova nel cuore delle Alpi Centrali e comprende tutto il massiccio dell’Ortles Cevedale.
La vastità del Parco e il variare della quota altimetrica (che va da 600 m s.l.m. a quasi 4000 m s.l.m.) consente la presenza di circa 2000 specie floristiche.
Il Parco ospita caprioli, cervi, camosci e stambecchi, oltre che uccelli tra i quali l’aquila reale (simbolo del parco) e il Gipeto.
In questo territorio la vita dei paesi di montagna si fonde con la natura in una coesistenza che prosegue da centinaia di anni.
Uno dei modi migliori per conoscere ed apprezzare il Parco Nazionale dello Stelvio è quello di affidarsi ad una guida del Parco.
www.parcostelvio.it